Black & White

Kurai

Seduta accanto a lui si stava rilassando riordinando le idee cercando un modo per asciugarsi un poco dai fluidi che quel rapporto aveva scatenato quando all'improvviso il piccolo Syro la abbracciò.
Spostando la testa lievemente sorpresa lo osservò fare le fusa e strusciarsi.
Quel ragazzino stava cercando da lei affetto?
Voleva affetto e niente di più come per esempio una seconda prestazione sessuale?
Ancora frastornata da quella novità Kurai posò una mano sulla testa del piccolo accarezzandogliela come se fosse un gattino donandogli piccoli grattini dietro le orecchie.
Quella pulcetta le si era affezionata dunque?
Rimanendo il silenzio lo osservò in quella sua espressione felice e soddisfatta.

Kurai

Lo coccolò finché lui non scattò per rispondere al cellulare.
Era strano per lei dimostrare affetto per qualcuno, non dopo l'esperienza passata dopo la quale aveva deciso di non dimostrare più affetto per nessuno.
Mentre Syro si occupava del dittatore al di là del cellulare Kurai scivolò giù dal lettino e asciugandosi alla bella e meglio recuperò il suo vestitino gotico e l'intimo e si rivestì velocemente.
Quando il piccolò attaccò e si rivestì sembrava notevolmente agitato.
Chi era il tuo padrone piccolo gattino?
Domandò con un'espressine di disguato sul volto. Come mai quel piccolo si era tanto spaventato?
Alla fine fece spallucce. Alla fine non le importava più di tanto.
Avvicinandosi a lui gli sorrise, gli scompigliò un poco i capelli e gli donò un ultimo bacio fugace sulle labbra.
Grazie della giornata piccolo neko e grazie per avermi curata. Ci si vede in giro. Bye Bye~
Disse accennando un saluto con la mano e con un andamento ondeggiante e sensuale tipico di lei girò la chiave nella serratua e uscì perfettamente in ordine come se niente fosse sparendo nel corridoio poco dopo.

Fine ~