Yue • |
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| Mitsuki
Dottore eccola la stavamo aspettando! Disse la ragazza sfoggiando un ampio sorriso. Come poteva dire ad un uomo che vedeva guarire le ferite dei pazienti in un lungo processo di giorni, mesi o anni che un suo paziente aveva impiegato nemmeno 10 minuti dal suo risveglio per tornare più in forma di prima? Signorina Fuhyo buonasera. Ho saputo da Christine che il ragazzo si è svegliato e che non ha ancora appurato la sua situazione psico-fisica. Stavo giusto venendo a controllare. Il sorriso del dottore e la sua voce erano cordiali e professionali. Tutto di lui ispirava fiducia e Mitsuki sapeva che se in un futuro avesse avuto bisogno di andare in ospedale avrebbe voluto affidarsi alle sue di cure. Annuendo dolcemente sorrise nuovamente. E' appunto di questo che le vorrei parlare dottore. disse con un cenno del capo che esprimeva a modo suo rispetto. Non sapeva da dove iniziare, non era esattamente una notizia semplice da dare. Alla fine decise di togliersi il pensiero e via. Beh ecco, Allen si è risvegliato dai un'ora circa, era tutto dolorante e non poteva muoversi ma stava bene e parlava con tranquillità. Dopo un po' è arrivato un bambino dalle orecchie da gatto e dalla folta coda bianca, voleva parlare con Allen così sono uscita. Quando sono rientrata Allen stava in piedi e si muoveva liberamente, ho controllato e sulla pelle non aveva più nemmeno le cicatrici dell'operazione! Forse mi prenderà per pazza ma lui mi ha detto che è stato il bambino ad aiutarlo. Sapeva che il bambino aveva un potere speciale che lo differenziava dagli altri esseri umani come Allen controllava l'elettricità e l'acqua e Matsu il fuoco. Ma come l'avrebbe presa una persona che queste cose non le sapeva? Attese con una punta di preoccupazione una reazione anche solo sul volto del medico. Niente, nessuna reazione, anzi, sorrise. Guardandolo senza capire Mitsuki attese in silenzio. Syro. disse il medico poco prima di iniziare a ridere e posarle una mano sulla spalla scuotendo il capo. Stia tranquilla signorina, sono abituato a queste notizie e capisco anche la sua agitazione. Il sorriso del dottore era morbido e tranquillo. Anche se non ce n'è bisogno controlliamo comunque come stà il paziente. Disse prima di oltrepassarla ed entrare nella stanza. Ancora un po' frastornata Mitsuki si voltò e lo seguì.
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