Aula di Lettere, -Terminata-

« Older Newer »

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 17:19

Rika Hayase

Erano ormai passate delle ore da quando l'ultima lezione della giornata era terminata. Rika aveva deciso di rimanere un po' in classe, per finire in anticipo i compiti che avevano assegnato loro, in modo da potersi poi rilassare a casa. Il silenzio regnava sovrano.
Ad un tratto chiuse il libro di letteratura che teneva davanti da un bel po', voltandosi poi verso una delle immense finestre dell'aula, fissando persa il cielo azzurro, dopodichè portò lo sguardo sull'orologio della classe notando che erano appena le tre del pomeriggio.

"Possibile che non ci sia mai niente di interessante da fare...?" Sbuffò annoiata, appoggiando il mento sul palmo della mano mentre gli occhi si spostavano di nuovo sulla copertina del libro.

Edited by ×Sheryl - 24/10/2010, 19:09

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 18:11

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

Il giovane Kyoki quel giorno aveva deciso di aggirarsi per la scuola.
Non che avesse l'età adatta in realtà, oramai era un pò cresciutello per quei posti, ma in ogni caso dimostrava molto di meno dei suoi 23 anni, così nessuno potè dire nulla.
Che poi, oltre a questo semplice fattore, Kyoki non si era accorto che era pomeriggio, e normalmente il pomeriggio le scuole sono chiuse.
Ah già... Ok... Ho fatto un viaggio a vuoto...
Pensò dubitando della propria intelligenza, dopodiché fece per uscire da uno dei corridoi della scuola completamente vuota, quando con la coda nell'occhio notà che in una classe c'era una strana ragazza con dei lunghi capelli rosa.
Si affaccacciò sulla porta, sorrise maliziosamente e disse:
E' permesso?

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 18:23

Rika, nel sentire quell'improvvisa domanda spezzare il silenzio, si voltò di scatto verso la porta dell'aula da dove aveva sentito quella voce. Fissò il ragazzo apparso con aria sospetta visto che di regola non ci sarebbe dovuto essere nessuno a scuola, ma subito lasciò andar via ogni dubbio.
-Forse è rimasto a studiare qua come ho fatto io...- Pensò.
Lo guardò per qualche altro secondo prima di rispondergli.

"Entra pure..." Il suo tono di voce era del tutto tranquillo e pacato.

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 18:32

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

Kyoki non si aspettò una risposta così tranquilla e pacata, ma magari una improvvisa fuga.
Solo dopo pensò meglio.
Perché avrebbe dovuto?
Dunque ora si trovò a pensare ad una possibile scusa per iniziare a parlare con quella possibile preda, perché no?
Sono un Responsabile della Scuola e devo assicurarmi costantemente che studenti o persone esterne alla scuola non stiano presso le stanze scolastiche durante il periodo pomeridiano, questo per evitare possibili problemi alle strutture... dunque è contro il regolamento, quindi, che ci fai qui?
Chiese con un tono fintamente tranquillo, piuttosto severo, ma severo come quello di un padre che rimprovera il proprio figlio per il suo bene.

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 18:44

"Ah..." La ragazza fissò l'altro per qualche secondo, abbassando poi lo sguardo in cerca di una possibile risposta da offrirgli. "Ecco, ho avuto il permesso di studiare qua a scuola anche dopo l'orario mattutino." Ancora una volta, il suo tono di voce, non sembrava mancare di sicurezza nonostante la palese bugia appena detta. Effettivamente, era proibito sostare nella scuola, ma ben pochi si preoccupavano di questo fatto visto che non vi era mai nessuno all'interno dell'istituto una volta terminate le lezioni...
Rika prese il libro che teneva sul banco e la borsa, riponendolo all'interno di essa, dopodichè se la mise a tracolla, pronta ad allontanarsi in qualsiasi momento se la situazione si fosse fatta difficile... Non sarebbe stato facile se l'avessero portata in presidenza, la sua immagine ne avrebbe risentito.

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 18:49

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

Il giovane uomo fece qualche lento passo in avanti.
Hai con te un permesso scritto? Non credo che un permesso orale possa valere qualcosa, quindi devi avere sicuramente una firma di qualche professore o del preside, no?
Andò a sedersi sopra il banco di fronte alla ragazza, incrociando le dita delle mani in attesa di una risposta.
Sembrava una ragazza sicura di sè, e quello era il genere di ragazze che Kyoki riteneva maggiormente "interessanti".

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 19:00

Rika fece qualche passo indietro fino a che non sbattè appena contro il banco dietro di lei. Lo fissò con la coda dell'occhio, maledicendosi sul perchè non se ne fosse andata prima, poi riportò gli occhi sul ragazzo.
"Purtroppo, con me, non ho niente... L'ho dimenticato a casa con il libretto scolastico, anche questa mattina il professore mi ha sgridata per non averlo portato con me." Strinse la tracolla con entrambe le mani, senza distogliere mai lo sguardo dall'altro.

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 19:15

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

Kyoki prima aveva dei dubbi sulla veridicità delle parole della ragazza, una possibilità che lei avesse davvero il permesso di stare lì esisteva, ma adesso non aveva più dubbi: la ragazza stava mentendo.
E dunque il professore ti ha sgridato, ma ti ha anche dato il permesso di restare questo pomeriggio nella scuola? Mi sembra molto strano...
Tirò fuori da una tasca della lunga giacca nera una biro, se la portò alla bocca e iniziò a mordicchiare la punta, guardando la ragazza con un aria non molto rassicurante.
Ammettilo, stai mentendo, non hai nessun permesso per restare qui, vero?

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 19:23

Rika fece un gran bel respiro, tirandosi dietro un orecchio i capelli, dopodichè incrociò le braccia al petto.
"Perchè dovrei mentire? E' la verità..." Sorrise mentre tornava la compostezza di prima. Stavolta sembrava essere sicura di quello che stava dicendo. "Sono entrata in questo istituto grazie ad una borsa di studio, la media dei miei voti è ottima, i professori mi lodano spesso visti i miei risultati... E' ovvio che mi diano il permesso di rimanere a scuola anche se, per una volta, mi dimentico il libretto, non pensi?"

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 19:29

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

Il giovane fece un piccolo sorriso divertito, poi fece un cenno positivo con la testa, come se avesse capito, e come se la sua intenzione fosse credere volontariamente alle parole della ragazza.
Ok, mettiamo che sia come dici te... Cosa staresti studiando di bello?
Alzò la testa, allungando il collo in avanti, come se volesse vedere meglio quello che stava guardando, ma "cosa" stava guardando?

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 19:37

"Mi scusi la scortesia ma..." Rika, si allontanò, sgusciando verso il lato della stanza e liberandosi così dell'altro. "Siamo nell'aula di Lettere, secondo lei cosa stavo studiando?" Ancora una volta indietreggiò, avvicinandosi alla porta della classe. Non sapeva il motivo ma la presenza dell'altro la stava... non infastidendo... Incutendo, ecco. Non le piaceva per niente lo sguardo che aveva nei suoi confronti.

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 20:14

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

Senti quasi offensa la frase della ragazza, non che lo stava prendendo in giro, ma il tono che aveva assunto in quella frase era a dir poco disprezzante.
In ogni caso decise di fare finta di niente, poi cercò di guardare sul quaderno qualcosa...
Subito dopo alzò lo sguardo.
Puoi dirmi come ti chiami?
Difficilmente la ragazza avrebbe potuto evitare di rispondere a questa domanda, visto che se realmente non aveva alcun problema ad essere lì, non c'era il rischio che avesse dei problemi a esporre la propria identità.

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 20:37

Non sapeva bene se dire il suo nome era un bene o un male. Se fosse andato a dire a qualcuno di quel fatto, molto probabilmente sarebbe stata nei guai... Ma non poteva cedere proprio in quel momento, se avesse fatto vedere anche un minimo di indecisioni, avrebbe pensato che stava mentendo.
"Rika... Hayase Rika." Adocchiò l'orologio appeso alla parete, che ormai stava segnando le tre e mezza passate.

Nictolas

Posted on 24/10/2010, 20:49

Advanced Member

Group:: Admin Founder ✙

Posts:: 3,204

Status:

"Rika... Hayase Rika" ripetè il giovane Kyoki dentro di sè.
Dopodiché non disse niente. Fissò il nome della ragazza dentro la sua mente e continuò a guardare insistentemente il volto della giovane, mordendosi il labbro inferiore.
Dopo qualche secondo di completo silenzio si alzò dal banco, e fece il giro intorno al banco della ragazza andando proprio dietro le spalle di lei.
Sei nervosa? C'è per caso qualcosa che non va?
Concluse con un tono di voce di una tranquillità agghiacciante.

×Sheryl

Posted on 24/10/2010, 20:56

Rika si voltò, fissandolo in quel momento negli occhi.
"Non sono nervosa, solo che devo affrettarmi ad andare a casa... Ho un appunto con una persona dopo." Rimase seria, continuando ad indietreggiare. Più stava a contatto con quel ragazzo, più un senso di paura prendeva possesso di lei. Non aveva mai desiderato così tanto allontanarsi da qualcuno, mai come quella volta. Il suo sguardo, il suo comportamente... Tutto le diceva che era meglio se non stava in quel posto con lui.
"Lei, invece, non ha niente da fare? Non dovrebbe contrallare che non ci sia nessun altro? Prima ho visto altre ragazze che erano rimaste qua a scuola." Accennò con la testa la porta, continuando ad indietreggiare fino a che, finalmente, non fu accanto a quella via di fuga.

25 replies since 24/10/2010, 17:19 271 views