in sala mensa la sera, [per YUE e chiunque altro si voglia unire]

finalmente Matsu arrivò in sala mensa, era abbastanza piena
Sore guarda un po se trovi dei posti, io vado a ordinare per tutti e due
e si diresse verso la cassa per fare l'ordine

Mitsuki

Facendo il saluto militato come un buon cadetto di fronte al suo comandante annuì con un gesto meccanico.
Sissignore mi affido a lei signore per l'ordine!
Disse allegra per poi iniziare a spasseggiare tra i tavoli.
Sfiorandosi la lunca coda di capelli rossi che le era scivolata sul davanti individuò un tavolo libero e vi si avvicinò sotto lo sguardo di alcuni ragazzi di cui lei ignorava completamente l'esistenza.
L'obbiettivo era conquistarsi il tavolo prima che un damerino qualsiasi la precedesse.
Vi arrivò con tranquillità e si sedette aspettando il fratellino.

Matsu cn la sua destrezaza riusci a farsi servire molto velocemente, pre quelo che lui adorava, pasta al ragù proveniente direttamnete dall'italia, prese 2 porzioni una x lei ed una per se stesso. di secondo scelse il piatto tipico della città
appena finito si diresse verso il tavolol che aveva trovato sua sorella.
che fatica ordinare cn tutta la gente che spingeva!

Mitsuki

Rise allegra guardandolo.
Sembrava avesse dovuto combattere contro un reggimento!
Quando si ha fame il bon ton non regge il confronto!
Disse ridendo spensierata spostando lo sguardo su quella calca incredibile.
Mmm sembrano un branco di leoni a digiuno da settimane!
Si alzò in piedi e prendendo i piatti per aiutarlo li posò sul tavolo.

eh già per ottenere la propria cena in bon ton non esiste rise felice
vide che lo stava aiutando e quindi le dette i suoi piatti.
speriamo di incornare qualcuno per fare 4 chiacchere

Mitsuki

L'espressione "incornare" non è proprio carina
Disse allegra sistemando tutto quanto.
Lo guardò e sorrise tranquillamente.
Beh in effetti sarebbe carino fare amicizia con qualcuno, magari potrebbe rivelarsi interessante.
Sorrise ampiamente , sperava di trovare qualcuno con cui stringere un'amicizia che non fosse solo veicolata dall'interesse economico.

beh dai no nesageriamo volevo dire incontrare sorrise
mi piacerebbe davvero farmi degli amici veri e sorrise felice iniziando a mangiare

Mitsuki

Facendo ruotare le bacchette tra le dita osservava con tranquillità la forchetta posata al lato del piatto indecisa su cosa era meglio usare.
Alla fine posò le bacchette sul tavolo con un leggero schiocco e la prese facendola scorrere tra le dita.
Una volta impugnata iniziò a mangiare annuendo lievemente con il capo.
Troveremo qualcuno vedrai.
Dissi dopo aver deglutito.

già speriamo disse continuandoa mangiare

Allen stava vagando fra i tavoli con la sua piccola ciotola di ramen facendo roteare le bacchette con la mano libera.
E' libero questo posto?
Disse guardando con i suoi occhi azzurro-viola prima la ragazza e poi il ragazzo.
Smise di roteare le bacchette.

Certo Allen ci si rivede eh?
conosceva il suo nome dato che si era molte volte allenato con lui
Allen lei è la mia stupenda sorella Mitsuki disse presentadola a lui

Allen appoggiò il vassoio sul tavolo.
Ciao, io sono Allen è un piacere conoscerti.
Disse accennando un sorriso.
Si mi se a sedere, sfilò la fascia rossa dalla tasca e si legò i capelli dietro.
Hey Matsu ma quindi lei sa di cosa possiamo fare io e te? Sai...le fiamme...quelle cose lì insomma!
Disse guardando la ragazza in faccia con uno sguardo all' apparenza molto freddo, da quando aveva gli occhi di due colori diversi molti avevano cominciato a pensare che fosse un asociale, dato che quegli occhi sembravamo così poco espressivi e freddi, e poi con la fama che aveva già le poche persone che lo guardavano avevano iniziato ad evitarlo.

Mitsuki

Sorrise tranquillamente al nuovo arrivato con un lieve cenno del capo.
Piacere mio Allen.
Disse con voce gentile osservando il nuovo arrivato.
Matsu aveva già pensato a presentarla quindi non c'era alcun motivo di ripetere una cosa già detta.
Lo osservò con tranquillità, doveva essere più piccolo d'età rispetto a loro perché le dava un'impressione di "piccolo e tenero".
Il ragazzo che rispondeva al nome di Allen indirizzò la sua frase a Matsu ma guardando lei. Mitsuki non vide cosa le potesse impedire di rispondere autonomamente e subito. Sorrise lentamente e dischiuse le labbra.
Certo, so tutto ciò che riguarda questa testolina calda. Disse indicando Matsu seduto vicino e lei senza staccare gli occhi da quelli del ragazzo.
Non è molto bravo a nascondere le cose quando quest'ultime lo entusiasmano particolarmente.
Rise con delicatezza poi affermò.
Hai degli occhi molto interessanti sai?

di me si certo lo sa sorrisedi te o ncredo di averglielo detto ma glielo puoi dire tranquillamente figurati si fidava ciecamente di sua sorella

Davvero credi che siano interessanti?
Era un po' in imbarazzo, nessuno gli aveva mai detto una cosa così.
Sai i miei veri occhi sarebbero verdi, ma da quando ho acquisito la capacità di usare i miei poteri l'occhio destro è diventato viola e con quello controllo l'acqua mentre quello sinistro è azzurro e controllo l' elettricità.
Allen con un po' di timore al sentire le parole di Mitsuki decise di rivelare i suoi poteri anche a lei.
Ah davvero? A-Allora ti faccio vedere.
Disse Guardando prima il ragazzo e poi la ragazza sorridendo.
Facciamo diventare un po' più secca l'aria.
Disse ridendo.
Allungo la mano aprendola e dopo pochi secondi si cominciarono a formare delle piccole sferette di acqua che finirono per comporre una sfera grande quanto il suo palmo.
Strinse le mani e fece evaporare la sfera.
Ok, questo è il mio potere, di acqua posso richiamarne molto di più, ma non voglio creare casini nella scuola.